I Villaggi e i Resort sono tra le strutture ricettive con più alto potenziale di revenue per il mercato leisure. Tuttavia, nonostante gli elementi favorevoli, elaborare strategie di revenue management efficaci per Villaggi e Resort, proprio per le peculiarità di queste strutture ricettive, è di gran lunga più complesso rispetto alle altre categorie.
Queste tipologie sono le preferite dei viaggiatori per trascorrere il periodo di vacanze estive per diverse motivazioni, fra cui:
- ampia disponibilità di alloggi, con soluzioni diversificate di sistemazione;
- ampia gamma di servizi offerti;
- numerose attività organizzate, sia interne che esterne alla struttura.
Questo trend, storicamente consolidato, è cresciuto nel 2020, e verosimilmente lo farà ancor di più nel 2021. A causa della pandemia infatti, l’esigenza di trascorrere un soggiorno in tranquillità, ma rispettando le regole anti-covid19, porterà a prediligere strutture che garantiscano a tutti maggiore libertà e adeguato distanziamento. Proprio grazie agli ampi spazi a loro disposizione, Resort e Villaggi sono i più congeniali.
Alloggi nei Villaggi e Resort e Strategie Revenue
Notoriamente, la maggior parte dei Villaggi e dei Resorts presentano una differenziazione nell’offerta di alloggi. Le diverse tipologie di sistemazione si rivolgono a diversi target di clientela e , pertanto, richiedono strategie revenue distinte:
- Camere: le classiche sistemazioni alberghiere, dedicate principalmente a un target di coppia e internazionale. Sarà possibile sfruttare soprattutto la vendita di servizi aggiuntivi e di trattamenti di mezza e completa pensione.
- Residence/Appartamenti: richiesti soprattutto da un target familiare e nazionale, orientato su periodi di soggiorno medio-lunghi (bisettimanali, mensili). È possibile adottare strategie basate sulla permanenza minima e sul numero di ospiti.
- Bungalow: soluzione più semplice ed essenziale, solitamente scelta da una fascia young di viaggiatori, poco avvezzi ai comfort di una camera di albergo e interessati al contatto con la natura. Per queste sistemazioni si possono attivare iniziative di marketing ad hoc.
- Camping: come spiegato nell’articolo dedicato, si offre uno spazio dedicato (piazzola) e non un alloggio. In fase decisionale perciò i potenziali ospiti si baseranno principalmente sulla location e sui servizi offerti dalla struttura. Proprio su questi due fattori focalizzeremo le nostre azioni commerciali.
Distribuzione e canali di vendita
Gli alloggi di Villagi e Resort sono un punto di forza per le strategie revenue. Considerando l’ampio numero di unità a disposizione, la nostra distribuzione di vendita dovrà essere il più varia possibile. Ciò non significa introdurre in modo incontrollato nuovi canali di vendita, ma selezionare quelli che ci permetteranno di raggiungere più mercati possibili ed ottimizzare la nostra occupazione, soprattutto nei periodi di bassa domanda.
Alla luce di ciò, oltre ai classici canali di vendita (sito web ufficiale e OTA), sarà fondamentale una programmazione commerciale che coinvolga Tour Operator e Agenzie di Viaggio specializzate nel mercato leisure. Queste infatti potranno contribuire attivamente all’ aumento del revenue.
A tal fine, sarà utile affiancare alla nostra tariffazione dinamica, delle offerte FIT dedicate ad una vendita off-line su canali opachi attraverso:
- pacchetti “volo+hotel”;
- pacchetti dedicati ad un pubblico d’agenzia.
Vendita diretta e revenue ancillare
In merito alla vendita diretta, con il sito web ufficiale come strumento principale, avremo l’occasione di promuovere i nostri servizi per raggiungere due obiettivi:
- incentivare il loro acquisto in fase di prenotazione per creare un revenue ancillare, parallelo a quello delle camere;
- includerli in uno o più piani tariffari, per incentivare la prenotazione diretta rispetto a quella intermediata.
A tal proposito, per quanto riguarda i trattamenti pensionistici delle nostre tariffe, come è consuetudine nella strategia di molti, si può prevedere una differenziazione fra i canali:
- lasciare tariffe in bed & breakfast o in half board sui canali indiretti;
- proporre tutte le soluzioni (full board, all-inclusive, etc.) sul canale diretto.
In tal modo, i benefici saranno quelli di evitare di dover pagare commissioni (come quelle alte da riconoscere alle OTA) anche sui pasti e, contestualmente, di favorire la vendita diretta.
In merito agli altri servizi extra della struttura, si può prevedere di includerne alcuni, con costi di gestione non significativi, gratuitamente all’interno dei nostri rate plans. Ciò darà un valore aggiunto alle tariffe dirette, senza doverle erodere per creare il giusto gap con le altre offerte presente on-line.