Il turismo country si è sempre ritagliato una fetta di mercato importante nello scenario ricettivo italiano. Nato, infatti, proprio dalle peculiarità del territorio nostrano, le destinazioni country possono essere indentificate come una vera e propria terza opzione per il turista leisure (esclusa la scelta verso le città d’arte) rispetto alle più gettonate località di mare e montagna.
Il turismo country
Una definizione
Nel termine country possiamo comprendere tutte quelle location che non situate né al mare né in montagna né in città. Facciamo qualche esempio:
- Laghi e Fiumi
- Campagne e aree rurali
- Zone collinari
- Aree termali
Difficoltà vs potenzialità
Se da un lato le strutture ricettive in queste località hanno come difficoltà principale quella di dover attrarre i turisti non avendo una visibilità derivante dalla location stessa, dall’altro proprio per la loro unicità e lontananza dal caos delle città rivelano delle enormi potenzialità. Trovandosi in posizioni spesso appartate e lontane da certe destinazioni storicamente affollate, le località country diventano una meta ambita e ricercata, soprattutto in un periodo di pandemia come quello che stiamo vivendo.
Turismo country e turismo esperienziale
Al di là di quelle strutture che possono giovare di una rilevanza storica della location in cui si trovano, per la maggior parte è dunque fondamentale adottare delle azioni commerciali per crearsi una propria visibilità e attrattività.
A tal scopo, giocano un ruolo cruciale le attività e le esperienze, organizzabili dalla struttura stessa o in partnership con servizi esterni. L’offerta di questi servizi extra costituisce il vero richiamo per i turisti in cerca di un’alternativa valida al modello classico di vacanza.
Quali esperienze offrire?
Sono molteplici e variegate le esperienze disponibili nel mondo country. Pensiamo ad esempio a:
- Esperienze culinarie e degustazioni
- Escursioni a cavallo o in quad
- Percorsi benessere in SPA o in zone termali (e ai vari trattamenti annessi)
- Percorsi e sentieri naturalistici o religiosi
Come proporle?
Ecco perché le nostre strategie di vendita devono essere indissolubilmente legate alle esperienze e, sulla base di queste, dovremo impostare le nostre scelte tariffarie.
L’idea è sfruttare il proprio sito web diretto, dove si ha la possibilità di creare pacchetti personalizzati includendo uno o più servizi nella tariffa finale oppure vendendoli separatamente. Non dimentichiamo infine le azioni di marketing (tramite web, social, meta-motori) per mettere in risalto le attività disponibili ed aumentare così la nostra visibilità.
Le strutture del turismo country
Tipologia di struttura
Proprio per le sue caratteristiche peculiari, l’offerta turistica nelle location country è costituita principalmente da strutture extra-alberghiere, come:
- Ville
- Appartamenti
- Case Vacanza
- Guesthouse
- Country House
Gli Hotel e i Resort, invece, sono presenti in misura inferiore. Ciononostante, hanno comunque un’enorme potenzialità, sia per la minore presenza di competitors (a volte si trova un solo Hotel nell’arco di decine di chilometri), sia per la possibilità di offrire servizi che, ad esempio, una Casa Vacanza non può organizzare.
Tipologia di soggiorni
Le prenotazioni presso queste località sono per lo più orientate verso soggiorni settimanali o bisettimanali, con le richieste per brevi periodi (soprattutto week-end) che si concentrano nei mesi di flessione della domanda (quelli invernali). Per questo, le nostre strategie di revenue management dovranno cercare di favorire questo trend, modulando le offerte in base al numero di notti ricercate ed eventualmente impostando delle restrizioni con un minimum stay in periodi particolarmente richiesti.
Turismo country e distribuzione
Strategia di vendita differenziata
Come detto, nonostante il crescente desiderio (anche legato alla pandemia) di soggiornare e vivere esperienze nel mondo country, non è facile attrarre potenziali ospiti ed incentivarli a scegliere la propria struttura. Per questo, oltre ai classici canali di distribuzione, dovremo far ricorso ad altri strumenti che possano aumentare le potenzialità di vendita, come:
- Cofanetti regalo come “Smart-box” o “Emozione3” (personalizzabili anche con l’inserimento di attività ed esperienze)
- Portali on-line di promozione del territorio e cataloghi di agenzie di viaggio locali
- Portali di vendita privata a tempo (flash-sale) come “Voyage Privé” o “Secret Escapes”
Canali di vendita alternativi
Questi canali alternativi, insieme a quelli più diffusi, oltre che a corrette strategie di disintermediazione sul proprio sito web ufficiale, possono portare ad un’ottimizzazione delle vendite.