Le figure professionali che popolano il settore dell’hospitality sono numerose e si intersecano con strutture ricettive di natura estremamente variegata. Conoscere questi professionisti e sentire cosa hanno da dire è di fondamentale importanza per potersi confrontare sulle strategie migliori e rimanere aggiornati sulle dinamiche di un settore in continua evoluzione. Matteo Traldi, Direttore Marketing del Salinello Camping Village e Aqua Montis Resort & Spa, due strutture ricettive estremamente diverse per tiplogia e target di riferimento, ci racconta delle sue strutture e di come la tariffa prepagata BeSafe Rate ha risposto alle sue necessità in un periodo particolare come quello che ha caratterizzato il 2020.
Ciao Matteo, ci racconti meglio la tua storia e la storia delle tue strutture?
Professionalmente provengo dal settore commerciale e dalle vendite. Nel 2013 ho avuto l’opportunità di avvicinarmi al settore hospitality all’interno del quale posso vantare un background davvero a 360° frutto di una “gavetta” che mi ha portato ad operare su più fronti, dal front desk al booking dalla gestione dell’inventario al social media management. Da circa due anni sono il direttore del marketing di AST Group, la società che possiede il Salinello Village, villaggio turistico da 3000 posti letto riferimento del medio Adriatico, e Aqua Montis Resort & Spa, hotel 4*S di lusso nel comprensorio sciistico più importante dell’appennino italiano.
Ci fai una fotografia del tuo Ospite Tipo? Quali sono le caratteristiche principali dei tuoi ospiti e dei loro soggiorni?
Partiamo facendo un doveroso distinguo. Salinello Village è una struttura perfetta per le famiglie grazie alla privacy dei suoi alloggi, alla spiaggia privata, ai comfort dei suoi ampi spazi ed alle molteplici attività all’aria aperta per bambini di tutte le età. Ciò nondimeno lavoriamo tantissimo con i gruppi organizzati: quelli sportivi ad esempio grazie, ai numerosi impianti presenti in loco, e al nostro centro congressi polivalente da più di 400 posti.
Aqua Montis, il più prestigioso SPA e Wellness hotel del territorio, è ovviamente meta ideale per tutti gli amanti del benessere. Senza dimenticare le numerosissime famiglie alla ricerca di un po’ di relax e divertimento grazie alle ricchezze di un territorio magnifico che offre, dalle piste da sci alle attività outdoor anche estive, molteplici opportunità di svago e divertimento.
Salinello ha una clientela proporzionalmente divisa tra fedeli repeater di lunga data e nuovi ospiti che, soprattutto per i mesi di luglio e agosto, scelgono spesso di prenotare la settimana di vacanza con largo anticipo, addirittura sin dal mese di dicembre.
Ad Aqua Montis, che abbiamo in gestione dall’estate appena trascorsa, abbiamo avuto un più che soddisfacente soggiorno medio di quasi 5 notti a fronte dell’assenza di un minimum stay.
Quali erano le problematiche principali che hai riscontrato e perché hai deciso di attivare la tariffa BeSafe Rate?
Già da tempo ero alla ricerca di un prodotto di natura “assicurativa” che, prima di tutto, proteggesse da ogni imprevisto la vacanza dei nostri ospiti alla luce della mole di prenotazioni con caparra incassata sempre con largo anticipo. Sul mercato non avevo a disposizione un prodotto che mi permettesse di “vendere” innanzitutto un servizio prima ancora di una semplice polizza. Questo prima di conoscere Alessandro e BeSafe Rate.
Come hai integrato la tariffa BeSafe Rate nella tua strategia di vendita?
Inizialmente abbiamo affiancato BeSafe Rate ad una tariffa non rimborsabile per valorizzarne il potenziale agli occhi dell’acquirente ed allargare in qualità la proposta a livello di condizioni di prenotazione.
A seguito del blocco delle vendite causato dall’emergenza Covid-19, assieme al direttore commerciale Francesco Milazzi, abbiamo deciso di “commonratare” vendendo esclusivamente tariffe BeSafe Rate. Ciò per venire incontro alla sempre maggiore esigenza di sicurezza e per proteggere il cliente da eventi inaspettati prendendoci cura della fiducia accordataci in un periodo ancora molto nebuloso.
Che impatto ha avuto l’implementazione della tariffa sulla tua organizzazione e quali sono i risultati che hai ottenuto affiliandoti a questo servizio?
La vera sfida nell’implementare BeSafe Rate è stata lavorare con il booking office per imparare assieme come veicolare la giusta comprensione del prodotto al cliente nel miglior modo possibile. Compito non facile, una sorta di piccola rivoluzione per quelle che erano le abitudini di acquisto nel settore della villaggistica.
I risultati, alla luce dei numeri, ci hanno dato ragione: anche grazie a BeSafe Rate abbiamo saputo superare uno dei momenti storici più duri per il settore dell’ospitalità.
Come vedi il tuo futuro e il futuro dell’industria turistica in generale?
Non possiedo la sfera di cristallo ma credo che in questo momento così particolare siano fondamentali le competenze al servizio della programmazione, fondamentali per evitare di doversi trovare ad improvvisare. Grazie ad esse ed al duro lavoro siamo stati in grado di affrontare il momento più buio facendoci trovare pronti all’affacciarsi della timida ripresa estiva del mercato. La stesso faremo in previsione del 2021.
Stiamo vivendo un periodo “storico” inaspettato e senza precedenti e non intendo arrogarmi la capacità di consigliare cosa si debba fare a livello istituzionale. Certo, se le soluzioni immaginate per sostenere l’industria del turismo sono quelle del “bonus vacanze” il timore è che, ancora una volta, saremo costretti a fare affidamento principalmente sulle nostre forze.