Con la stagione invernale appena conclusa con un nulla di fatto a causa della chiusura degli impianti sciistici nonché per le altre restrizioni agli spostamenti tra regioni e tra comuni, l’offerta turistica della montagna guarda alla prossima estate con desiderio di rivalsa e ripartenza. Oggi parleremo proprio di questo, ovvero del turismo di montagna e di come incentivare le vendite dirette con una comunicazione corretta ed efficace in vista dell’estate 2021.
Turismo di montagna: situazione attuale e prospettive
Nonostante la frustrazione per aver perso un’intera stagione, cosa non avvenuta lo scorso anno dove si era riusciti a sfruttare sia il periodo invernale (con l’inizio del lockdown a metà marzo 2020) sia, in parte, quello estivo (con l’allentamento delle restrizioni da metà giugno 2020), ci sono però i presupposti per un ritorno ad una pseudo-normalità per i viaggi nella prossima estate, con le previsioni sulla vaccinazione che fanno ben sperare in tal senso.
Infatti, la fiducia nel raggiungimento dell’ormai celebre “immunità di gregge” ha portato nelle ultime settimane ad un’impennata delle prenotazioni verso le destinazioni balneari ma anche verso la montagna. La garanzia di spazi aperti e di contatto con la natura offre l’occasione giusta per godersi un soggiorno in totale relax, dopo mesi trascorsi per lo più tra le mura di casa, oltre che fornire le condizioni ideali per garantire il dovuto distanziamento nel pieno rispetto delle normative anti contagio.
Per questo, come avvenuto nel 2020, la montagna può essere una delle mete ambite dove trascorrere la propria vacanza estiva. Di conseguenza, la programmazione e la strategia delle nostre strutture ricettive dovrà essere improntata ad intercettare gli utenti in cerca di sistemazione enfatizzando quegli elementi che più suscitano il desiderio di spensieratezza e spazio aperto, che solo le catene montuose italiane possono offrire.
Rapporto diretto con i potenziali ospiti
Ora più che mai, sarà premiato chi spende il suo tempo e le sue energie per offrire un rapporto diretto ai potenziali ospiti. Soprattutto in questo periodo particolare, gli ospiti hanno bisogno di essere supportati e confortati nel loro processo decisionale mediante garanzie su:
- la tipologia di camera da scegliere;
- i servizi offerti dalla struttura;
- le attività esterne disponibili;
- la location in generale.
Inoltre, anche dopo la conferma della prenotazione, il contatto con i propri ospiti si rende ora più che mai indispensabile per l’organizzazione del loro soggiorno.
A tale scopo, sarà fondamentale dotarsi dei più importanti strumenti di comunicazione per entrare in contatto con gli utenti. Vediamo a seguire una rassegna dei tools utili per raggiungere gli obiettivi di contatto e supporto sopra riportati.
App di messaggistica istantanea tra le più diffuse al mondo, WhatsApp è sicuramente uno dei mezzi di comunicazione più diretta più efficaci che possiamo utilizzare. In particolare, la versione “Business” offre la possibilità di inserire diverse informazioni riguardanti la propria attività (prodotti in vendita, orari, info generali, link e contatti) potendo, quindi, creare una vetrina per chi trova l’account della struttura.
Utilizzato da utenti internazionali di tutte la fasce di età, Facebook è probabilmente il social più importante per il lancio delle nostre offerte speciali o pacchetti personalizzati e per la promozione dei nostri servizi di punta. Infatti, grazie alla possibilità di attivare campagne promozionali, attraverso l’utilizzo di keywords e orientandosi verso targets di utenti specifici, si potranno raggiungere le persone che realmente possono avere un interesse verso la nostra struttura.
Social visivo per eccellenza, Instagram ci permette di mettere in mostra le nostre risorse migliori attraverso la pubblicazione di foto e video accattivanti. Questo ci da l’opportunità di enfatizzare:
- sistemazioni
- servizi
- location
Attraverso una comunicazione che punta sull’impatto visivo che, spesso, è il più efficace per attirare nuovi utenti.
Vuoi approfondire le possibilità offerte da Instagram e Facebook? Leggi il nostro articolo dedicato ai Social Netrwork per strutture ricettive.
Ritenuto erroneamente uno strumento più obsoleto e meno diretto, il corretto utilizzo della comunicazione via e-mail manifesta ancora oggi la sua efficacia. Questo è vero soprattutto in relazione all’invio di offerte personalizzate, soprattutto se dedicate a quei clienti fidelizzati che già conoscono la nostra struttura e possono essere incentivati a tornare.
Telefono
Ultimo ma non per importanza, il contatto telefonico è sicuramente il mezzo di comunicazione più diretto ed efficacie per raggiungere potenziali clienti ed opportunità di prenotazione. Una telefonata ai nostri clienti storici o a chi avrebbe voluto soggiornare presso di noi nei mesi passati ma, per via delle restrizioni, non ha potuto, può essere sicuramente l’occasione per riprendere i contatti con chi aveva già manifestato interesse per la nostra struttura, generando opportunità ulteriori di dialogo finalizzate alla vendita.
Corretta comunicazione web e impostazione tariffaria
Contestualmente all’utilizzo di strumenti di contatto diretto, la nostra comunicazione on-line, così come quella off-line, dovrà essere orientata, innanzitutto, ad una corretta esposizione di quelli che sono i nostri servizi e dotazioni ed, inoltre, ad una enfatizzazione dei nostri elementi di maggiore rilievo.
Saranno, infatti, i servizi quelli sui quali dovremo maggiormente puntare sia per distinguerci tra i competitors e mettere in risalto la nostra struttura nel mercato sia per disintermediare le prenotazioni, promuovendo sul sito diretto offerte e pacchetti con valori aggiunti non presenti sulle altre piattaforme di vendita.
Una tariffa conveniente non basta
Infatti, come già detto in precedenti articoli, spesso non è sufficiente impostare sul proprio sito web una tariffa più conveniente rispetto a quanto pubblicato sugli altri portali. La fiducia e la sicurezza nel prenotare tramite questi ultimi (si pensi a Booking.com) è infatti insita nella stragrande maggioranza degli utenti e, di frequente, questo è un argomento vincente rispetto alla possibilità di prenotare con un’offerta più allettante.
Per questo, alla luce anche del periodo che ci troviamo ad affrontare, sarà fondamentale:
- semplificare la proposta tariffaria, mettendo in vendita fino ad un massimo di 3 piani tariffari, con eventuali offerte ad hoc per particolari periodi od eventi (o, comunque, legate a particolari condizioni, per non generare confusione ed aiutare il potenziali ospite a scegliere);
- includere uno o più add-ons che rendano vantaggioso prenotare in maniera diretta piuttosto che altrove.
In ogni caso, a prescindere dal canale utilizzato, è fondamentale che le informazioni veicolate siano uniformi e coerenti su tutti i canali di counicazione prescelti.